Ansaldo Energia S.p.A. è riconosciuta come una delle maggiori produttrici di impianti di power generation e di soluzioni energetiche al mondo: nasce nel 1853 e nel secolo e mezzo successivo agevola lo sviluppo energetico dell’Italia. Oggi il Gruppo è partecipato per il 59,9% da Cdp Equity (gruppo Cassa Depositi e Prestiti) e per il 40% da Shangai Electric. Impiega 4.500 persone in diverse aziende locali sparse per il mondo.
MITA Cooling Technologies è già fornitrice di tecnologie di raffreddamento per Ansaldo, in particolare con torri evaporative installate nella sua sede di Genova. Nel caso del polo di energia sardo, invece, l’esigenza era di raffreddare il fluido di un compensatore sincrono annesso all’impianto. L’aridità del territorio insieme a temperature estive molto elevate, suggeriva una soluzione a basso consumo d’acqua ma allo stesso tempo efficiente.
Proprio per queste esigenze, la soluzione adiabatica è stata ritenuta più congeniale rispetto ad un classico raffreddamento evaporativo a circuito chiuso. Sono stati quindi installati 13 raffreddatori adiabatici PAD tipo 12/6 85 C.
Nelle stagioni meno calde le macchine lavorano come dei dry cooler, in quanto funzionano a secco. D’estate, l’aria che attraversa le batterie alettate viene raffreddata grazie al sistema adiabatico: speciale sezione di PVC floccato che viene umidificata con brevi cicli di bagnatura. Il flusso delle bagnature e la modulazione dei ventilatori viene regolato automaticamente in ottica di ottimizzazione continua dei consumi.
Ulteriori caratteristiche vantaggiose dei raffreddatori PAD sono:
- facile manutenzione, grazie ad ampi accessi alle parti interne;
- componenti in vetroresina, PVC e PP, quindi incorrodibili e duraturi nel tempo;
- serrande servo-comandate di bypass aria (basse perdite di carico nei periodi freddi).